Intervista a M. Bietolini, Presidente del Circolo Culturale Nello e Carlo Rosselli – Cortona

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Circolo - Logo1Cinque donne e quattro uomini – di “idee politiche” diverse tra loro –, a metà settembre, hanno fondato l’associazione “Circolo Nello e Carlo Rosselli-Cortona” che rappresenta un’indubbia novità. A coglierne il senso ho intervistato la neoeletta Presidente Marilena Bietolini. Di cui sono stato compagno di scuola, assistito da medico di base, e cofondatore in questa “scommessa” che vuol essere un contributo a nuovi approcci a problemi culturali e politici del territorio, slegati da logiche di partito.

Presidente Bietolini com’è nata l’idea d’un Circolo culturale politico?

È sotto gli occhi di tutti la crescente disaffezione alla partecipazione politica, dato il crescente numero di astensioni, che, per quanto sia un grave vulnus democratico, pare non interessi i partiti. Perciò ci siamo chiesti: cosa avremmo potuto fare noi cittadini preoccupati del presente e del futuro della nostra convivenza civile? Ci abbiamo messo un po’ di tempo, ma alla fine è sorta quest’idea.

Qual è lo spirito che ha unito personalità ed esperienze diverse, anche in apparente contrasto?

Sono i problemi quotidiani che ci uniscono, oltre ogni sfumatura ideale personale, perciò abbiamo sentito il bisogno d’un luogo dove approfondire le questioni e, possibilmente, vederne le soluzioni. Infatti, tra gli elementi che sfiduciano la politica dalle persone è la contrapposizione rissosa tra le parti, che ha il solo effetto telecamera, e, spesso, i problemi restano tali. In un crescendo d’insicurezza e terrore per come si comportano i ceti politici dirigenti. Noi, nel Circolo, pensiamo che scavando insieme i nodi critici della vita quotidiana si possa coglierne cause e (a volte) rimedi.

Come intendete sviluppare i vostri intenti?

Il testo guida è lo Statuto che siamo dati. Che chiunque può leggere su Facebook nel profilo del Circolo. Rispettosi di due parole chiave ispiratrici: “Libertà” e “Giustizia” sociale, che abbiamo mutuato dai personaggi, ai quali abbiamo intestato il Circolo, Nello e Carlo Rosselli; coinvolgendo quanti si sentano di voler dare il loro contributo. Senza discriminazioni. I temi culturali e politici che vogliamo affrontare, coi mezzi di cui riusciremo a dotarci, toccheranno interessi vitali emergenti. Ospiteremo volentieri chiunque voglia arricchire i contenuti delle nostre discussioni, elaborazioni e proposte, e anche chi voglia presenziare solo per saperne di più. Questa, in breve, è la missione del Circolo, che ha carattere di Onlus, associazione non lucrativa. Mentre ringrazio Gioia Olivastri (Ogi) che, gentilmente, ci ha regalato il logo originale del Circolo.

Quali sono gli argomenti che attualmente state discutendo?

Nella mole di argomenti che ci sembra urgente affrontare, abbiamo scelto la “questione sanità” a Cortona e, dunque, in Valdichiana. Mancano medici di medicina generale (medici di famiglia), circa 2mila persone ne sono sprovviste. I medici di base lamentano difficoltà a collegarsi in tempi rapidi a consultare le analisi dei loro pazienti. Mentre la rete informatica di Arezzo va a mille! La situazione dell’Ospedale è come una barca senza rotta precisa sul suo destino. Aggravata da continui tagli alle spese sanitarie e di personale, rendendo l’accesso all’Ospedale quantomai timoroso per carenze al Pronto Soccorso. Mentre la medicina preventiva del territorio soffre di organizzazione verticistica: i cui capi, essendo lontani, interagiscono poco coi bisogni di prevenzione sul territorio. È questo un elenco sommario di criticità che porteremo alla prossima Assemblea della popolazione, usufruendo del contributo di personale sanitario esperto nelle questioni sul tappeto.

Nei rapporti personali, hai trovato interesse al progetto del Circolo che presiedi?

Con conoscenti, scevri da pregiudizi, ho trovato molto interesse. A partire dalla formulazione dello Statuto (nostro punto di forza per chiarezza espositiva d’intenti) che offre aperture a spazi d’impegno e lavoro senza limiti. Per quanto ancora siamo alla ricerca di una sede stabile, avvalendoci della Sala Civica di Via Sacco e Vanzetti a Camucia, vediamo crescere soci o semplici partecipanti alle nostre riunioni (pubbliche), che stanno prendendo cadenze sempre più frequenti.

Ferruccio Fabilli

Marilena BietoliniMarilena Bietolini, Presidente del Circolo culturale politico Nello e Carlo Rosselli.

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